domenica 27 novembre 2011

CAGLIARI-BOLOGNA, ATTENTI A QUEI TRE


Si potrebbe dire attenti a quei tre. E quei tre del Bologna sono Ramirez, Acquafresca e Di Vaio.
Ramirez, uruguagio, è una delle più interessanti realtà del campionato. Gioca dietro le punte, ha grande qualità tecnica, rapido, fantasioso, vede molto bene la porta specie quando va in profondità inserendosi per la conclusione davanti al portiere. Destinato fin dal prossimo campionato a vestire la maglia di un grosso club, è, in questo momento, il pericolo numero uno per il Cagliari.
Di Acquafresca conosciamo tutto, e anche se attraversa un momento non troppo felice, resta il grande rimpianto di noi cagliaritani nel vederlo giocare con la maglia rossoblù "sbagliata". Di lui sotto porta è meglio non fidarsi. Anche perché, non scordiamolo, e fate pure gli scongiuri, che spesso e volentieri gli ex di turno ci fanno gol.
Ci riuscì perfino Rocco Sabato in un Catania-Cagliari 2-1. Giocatore, peraltro, passato alla storia non per la sua carriera, ma perché dovette rendere la maglia numero undici a Riva in occasione del ritiro della stessa. Poverino!
Non ci resta che parlare di super Di Vaio, bomber di razza, implacabile e in grado di fare reparto e gol giocando davanti anche da solo. È lui il capitano del Bologna, ne è simbolo e bandiera. Un giocatore da non meno quindici reti a stagione, ora in difficoltà con appena un gol fatto, e su rigore, ma con la maturità e l'intelligenza per poter tornare a segnare a raffica: dalla partita dopo quella di Cagliari s'intende.

(Davide Zedda)

Nessun commento:

Posta un commento