giovedì 1 dicembre 2011

CATANIA, LE INSIDIE DEL "MASSIMINO"



Nuova insidiosa trasferta per il Cagliari di Ballardini reduce dal pareggio casalingo contro il Bologna. Si vola a Catania.
I siciliani attraversano un ottimo periodo di forma e raccolgono punti: ben 17. Occupano una posizione di classifica importante, in piena zona europea, allo stato attuale forse rappresentano la più interessante sorpresa del campionato. Allenati dal giovane ex bomber Montella, i rossoazzurri fanno dell’entusiasmo una delle principali componenti del loro successo. In casa esprimono il meglio: Mister Montella chiede ai suoi giocatori velocità di esecuzione ed intensità di gioco, con e senza palla.
Interessante l’organico: in porta il sorprendente Andujar, in questo momento davvero forte. In difesa troviamo Marchese, Capuano, Potenza, Alvarez. Quantità e qualità sulla linea mediana garantite da Almiron e Ledesma, Bigianti, Lodi e Ricchiutti. In attacco il pezzo pregiato Maxi Lopez e con lui insidiose punte come Begessio e Gomez. C’è anche l’ex Suazo, ancora sulla via del recupero dopo l’ennesimo infortunio.
Ad accompagnare e spingere la compagine siciliana c’è il pubblico del Massimino (ex Cibali). Un pubblico sempre molto presente e capace con il suo sostegno di complicare la vita a chiunque giochi contro il Catania nel suo stadio. Ne sa qualcosa la Juve che contro gli etnei ha raccolto solo un pari, e ne sanno qualcosa di molto amaro Inter e Napoli, sconfitte senza appello. L'unica sconfitta interna è quella contro il Chievo. Nell’ultimo turno di campionato il Catania ha invece vinto sul campo del Lecce.
L’entusiasmo è alle stelle, i tifosi sognano e l’ambiente crede nella vittoria sul Cagliari che consentirebbe ai ragazzi del presidente Pulvirenti di continuare il volo. Il Catania, non è un mistero, ha investito molto per raggiungere obbiettivi sempre più importanti. Investimenti non soltanto indirizzati nella scelta dei giocatori sapientemente gestita dal duo Pulvirenti/Lo Monaco, capaci con oculatezza e intelligenza di mettere in piedi una squadra forte senza spendere cifre esorbitanti.
La società siciliana sta dando anche grande attenzione al settore giovanile (dalla scuola calcio alla primavera) e ha recentemente messo a disposizione dell’intera società, spendendo in questo caso tanto, un centro sportivo tra i migliori in Italia. Insomma, il Catania merita la posizione di classifica che ricopre, è una squadra forte e per il Cagliari sarà obbligatorio non sbagliare nulla e dare il 110% per riuscire a portare a casa un risultato positivo.

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