venerdì 27 gennaio 2012

QUANDO A MILANO PRIMEGGIAVANO I "SIGNOR NESSUNO"


Gallardo, Hitchens, Leschio. Cosa hanno in comune questi tre ex giocatori del Cagliari oltre a quello di non aver lasciato particolarmente il segno nella storia del sodalizio rossoblù?
Incredibile ma vero: sono i firmatari di alcune delle più importanti imprese cagliaritane a San Siro, sponda Milan.
Ma come, direte voi? Non appare il solito e immancabile Riva tra i protagonisti di una vittoria in casa rossonera? Ebbene no. Il campionissimo di Leggiuno stava per riuscire nell'impresa alla quarta giornata del torneo 1973/74, quando con una doppietta a cavallo dei due tempi aveva rimontato il vantaggio milanista di Bianchi. Ma Chiarugi, a quattro minuti dalla fine, pareggiò il conto e l'impresa rimase a metà.


Gallardo
Desta poca sorpresa la doppietta di Riva a San Siro, mentre è ben più inconsueta la mezza impresa di qualche anno prima, il 24 ottobre 1965 per l'esattezza, quando i gol di Rizzo e, udite udite, Gallardo (in uno dei suoi rarissimi gol in maglia rossoblù) stavano per valere il blitz alla Scala del calcio. Ma anche in questo caso ci fu la rimonta, con Sormani e Lodetti incaricati di evitare la sconfitta contro la matricola sarda.
Nessuno in maglia rossonera riuscì invece ad evitare la clamorosa sconfitta del 3 marzo 1968, quando un Milan capolista con sei punti di vantaggio sulla seconda subì una rete dopo quindici minuti e non riuscì più a pareggiare. Dunque il Cagliari si portò a casa una prestigiosa vittoria a Milano, la prima in assoluto della sua storia, e chi fu l'eroe della partita? Gerry Hitchens. Roba da pazzi.

Leschio
E il Leschio citato prima cosa c'entra? Anche lui ha fatto parte di una vittoriosa spedizione in casa del diavolo. Era l'ultima giornata di un campionato che vedeva il Cagliari ultimo e già retrocesso, e due sardi giovanissimi condannarono alla sconfitta un Milan forse già in vacanza. Del carneade Leschio il primo gol cagliaritano dopo il vantaggio del mitico Egidio Calloni, poi arrivarono due reti di un certo Pietro Paolo Virdis, che poi ha fatto le fortune dela squadra rossonera, ma quel giorno era solo un imberbe ragazzino che non aveva ancora compiuto 19 anni.
Giusto per fare gli scongiuri, forse meglio non vincere a Milano nella notturna di domenica sera. L'altra vittoria (e anche l'ultima) a San Siro è infatti della stagione 1996/97 (1-0, gol di Muzzi), anche in quel caso all'ultima giornata e col Cagliari che poi retrocesse in B dopo lo spareggio di Napoli.
Non crediamo molto in queste cose, ma se ciò dovesse saltare all'orecchio di Cellino...

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